giovedì, ottobre 09, 2003

Christina Aguilera is an Uncle Tom

I enjoy girl singers. I like the quality of the voice. Unfortunately, just when I find a singer with talent, she goes through the Hollywood sluttificator. Such has happend with Miss Aguilera. However, in her case it is particularly disturbing, because she thinks that she is standing up for the dignity of women.

So Christina, in order to stand up for the dignity of women, gets breast implants, wears street-walker clothing, makes videos that are pornographic, and in general makes herself into a fourteen-year-old boy's masturbatory fantasy. But, says she, it is ok, since she is just being a strong woman. She said, "What is wrong with a young woman showing her sexuality? I'm not making myself into an object."

Wait a minute. Women over the years have suffered precisely because they have been objectified, made into mere instruments to serve the pleasure of men. Now, in order to fight this, Christina strips down to near nakedness and performs lewd acts on stage and in her videos. Does she really think that her actions are likely to solve the problem?

Now, to call a black man an Uncle Tom is to accuse him of being complicit in his own enslavement. Such a person works to perpetuate the system that exploits him. Christina Aguilera is a sexual Uncle Tom, doing everything in her power to ensure that men see women merely as a sex toy.

Let me explain what she's doing a bit better: imagine men sitting in a strip club. A woman comes up and, for 10$, begins dancing for the men. All the while she says things like "I'm being a strong woman. I'm standing up for women everywhere. There's nothing wrong with a woman showing her sexuality. I'm not making myself into an object."

The man replies "Whatever, baby. Just shut up and give me a lap dance."

"Ok."

(Da Summa contra mundum, questa la mia traduzione)

Christina Aguilera è uno zio Tom.

Mi piacciono le cantanti. Mi piace la qualità della voce. Sfortunatamente, appena trovo una cantante di talento, questa passa al troiaio di Hollywood. Così è successo con la signorina Aguilera. Comunque il suo caso è particolarmente fastidioso perchè crede che stia lottando per la dignità delle donne.

Così Christina, per lottare per la dignità delle donne, si rifà il seno, porta vestiti da prostituta, gira video pornografici e in generale fa di sè una fantasia masturbatoria per quattordicenni. Ma, lei dice, va bene perché è solo una donna forte. Dice: Che c'è di male che una giovane donna che mostri la sua sessualità? Non mi sto rendendo un oggetto.

Un minuto. Le donne per anni hanno sofferto proprio perché sono state oggettificate, rese meri strumenti per servire il piacere degli uomini. Ora, per combattere questo, Christina si spoglia quasi nuda e fa esibizioni lascive sul palco e nei video. Veramente crede che le sue azioni serviranno a risolvere il problema?

Ora, chiamare un uomo di colore zio Tom significa accusarlo di essere complice della sua schiavitù. Una persona simile lavora per perpetuare il sistema che la sfrutta. Christina Aguilera è uno zio Tom sessuale, che fa tutto quel che può per assicurare che gli uomini la vedano solo come un giocattolo sessuale.

Fatemi spiegare un po' meglio quel che sta facendo: immaginate degli uomini seduti in un locale per spogliarelli. Esce una donna e, per 10 dollari comincia a ballare per loro. Nel frattempo dice: "Sono una donna forte. Lotto per tutte le donne. Non c'è nulla di male che una donna mostri la sua sessualità. Non mi sto rendendo un oggetto."

L'uomo risponde: "Certo bimba, basta che stai zitta e balli".

"Ok."

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