mercoledì, ottobre 27, 2004

The Colour

Ogni tanto mi fisso, scopro una band e la metto in heavy rotation per giorni interi.
Va a finire che si mi succede sempre con gruppi sconosciuti, e non è per snobismo, figuriamoci, a me piace pure la Pausini e Avril Lavigne.
No, è che ho i gusti strani, non raffinati, semplicemente strani.
Comunque, in questo momento, oltre i soliti Shins e Juliet Turner, ci sono due gruppi che m'ingrippano tremendamente.

Uno sono i sottomenzionati The Format, sconosciuti all'universo-mondo, e l'altro sono gli altrettanto sconosciuti The Colour, dei quali almeno sono riuscito a trovare il sito ufficiale.

A questo punto uno si chiede dove li vada a pescare. Semplice, ascoltando i radioblog altrui.

Comunque mi rivolgo a te, Doter, mia critica preferita e a tutti i presunti musicofili.
Ascoltatevi questi The Colour e ditemi voi se Mirror Ball non una canzone piena di personalità.



Shake it
shake it up
shake it now
shake it
shake it up
shake it now
shake it
shake it up
shake it now
shake it
shake it down

and what can I say
when you fade fade away
and its hard to get down
when you say
down’t you try to get back
when you say
can we move on now
and it's hard to get down
when you say
don’t you try to get back on now
don’t you think we could be better together

shake it

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