sabato, aprile 11, 2009

Buona Pasqua

Ho conosciuto Dusan quattro anni fa. Gli amici della Legion of Mary l'avevano incontrato durante la loro attivita' di evangelizzazione nel campus e me lo presentarono perche' rispondessi alle sue domande riguardo la fede cattolica.
Dusan, che si trova in Irlanda per un dottorato in ingegneria, e' nato in Slovacchia durante la dittatura comunista da una famiglia non praticante e non ha avuto nessuna formazione religiosa. Rimasi colpito dalla sua superficiale conoscenza, per non dire ignoranza, dei fondamenti della fede.
Non e' raro incontrare studenti curiosi del cristianesimo, di solito sono asiatici che per la prima volta vengono in occidente e vogliono conoscere le tradizioni locali. Per un semestre ho condiviso l'appartamento con una giovane vietnamita, buddista, che non aveva mai sentito parlare di Gesu'. Spiegarle misteri quali la Trinita' era un'impresa allo stesso tempo affascinante ed impossibile. Una volta, dopo aver discusso dell'Incarnazione, mi disse: "adesso capisco perche' ci sono tanti cristiani nel mondo, perche' il cristianesimo e' bello".
Con Dusan era diverso. L'idea di un cittadino europeo che non conoscesse i personaggi della Bibbia o il Padre Nostro era per me inconcepibile.
Dusan mi disse che credeva in Dio, a modo suo, ma non aveva bisogno di appartenere ad una chiesa. Quel poco che sapeva lo aveva appreso dalla cultura popolare, dal Codice da Vinci, dai film. Era insomma un neopagano europeo.
Le nostre conversazioni pero' lo provocavano e lo incuriosivano.
Pian piano ha cominciato a frequentare gli eventi organizzati dalla cappellania e le riunioni della Legion of Mary, fino ad entusiasmarsene.
Stanotte, dopo due anni di catecumenato, Dusan ricevera' il battesimo, la cresima e la prima comunione. Gli fara' da padrino Robbie, studente di medicina convertito dal luteranesimo.

Il Signore e' veramente risorto.
Buona Pasqua!

2 commenti:

zak ha detto...

Buona Pasqua a te, caro Angelo.

lycopodium ha detto...

Felice Pasqua di Risurrezione a te e a tutti i lettori.
luigi puddu